Molto spesso capita di sentirsi stanchi e spossati. Queste sensazioni sono abbastanza comuni soprattutto, se state attraversando dei momenti particolarmente stressanti, ricchi di ansia o anche se avete fatto dei particolari sforzi fisici. 

In realtà però, oltre a questi fattori che provengono dalla vita quotidiana, può anche essere che la stanchezza e la spossatezza possano provenire da una carenza vitaminica.

La stanchezza cronica, nonché la sonnolenza e la mancanza di concentrazione, di certo influenzano in maniera negativa la vostra vita e quindi, bisogna trovare una soluzione. Il modo migliore per contrastare questa sensazione di affaticamento costante è quello d’inserire nella propria quotidianità integratori di vitamine e sali minerali che potranno aiutarvi in questo senso. Ad esempio potete optare per un integratore come questo che trovate qui: https://www.efarma.com/supradyn-ricarica-integratore-35-compresse.html

In genere, l’assenza di vitamine come magnesio e potassio potrebbero compromettere il corretto uso della vostra energia. Vediamo come capire quali sono le cause della stanchezza e come affrontarla.

Le possibili cause della stanchezza cronica

La stanchezza cronica mentale e fisica è una condizione che di solito può comportare un abbassamento delle proprie capacità.

Ci si sente come in costante mancanza di energie e questo può diventare un disturbo molto fastidioso.

Tra le cause principali della stanchezza cronica vi sono alcune psicologiche e psichiche e altre invece, di tipo fisico.

Le cause più comuni sono lo stress, l’ansia o la depressione dovute a un particolare periodo della propria vita. Inoltre, anche la prolungata mancanza di sonno o un particolare sforzo fisico sostenuto potrebbero comportare questo problema.

Oltre però a degli stati esterni di tale genere, in realtà la stanchezza cronica potrebbe anche provenire da fenomeni patologici come anemia, menopausa, alterazione del microbioma intestinale nonché dalla gravidanza. Uno dei fattori più comuni che comporta una mancanza di energia costante e reiterata è la carenza di alcune vitamine.

Carenza di vitamine: quando causa stanchezza?

La carenza di vitamine causa stanchezza quando viene meno l’azione tali sostanze o di sali minerali, ad esempio come magnesio e potassio oppure vitamine come quella B12, B2 o B6. Stesso discorso anche per la vitamina C.

In realtà, quando si sente questa sensazione costante la cosa migliore è quella di assumere degli integratori. I migliori integratori sono quelli che all’interno sintetizzano vari tipi di minerali e vitamine che potrebbero aiutare a combattere questa sensazione invalidante.  

I rimedi migliori sono inoltre, quelli che al loro interno hanno delle sostanze come creatina, melatonina, ferro, coenzima Q10, acido folico, zinco ma anche vitamine del gruppo B e quella C. Grazie a tutto questo mix, i benefici dovrebbero arrivare abbastanza presto.

I benefici degli integratori di vitamine

Gli integratori di vitamine e sali minerali sono preziosi per combattere la sensazione di stanchezza e affaticamento cronico. Assunti insieme a un’alimentazione equilibrata e corretta, vi danno una serie di vantaggi praticamente immediati. Innanzitutto, riescono a ridurre la stanchezza contribuendo ad aumentare il metabolismo energetico.

Un altro vantaggio degli integratori di vitamine e sali minerali sta nel fatto che riducono la sensazione di affaticamento, aiutando a mantenere una buona performance, sia mentale che fisica.

Riescono a garantire delle difese immunitarie più forti favorendo il buon funzionamento del sistema nervoso centrale. Grazie a questi integratori utilizzati nel tempo, si ha la possibilità anche di migliorare il proprio umore nell’arco della giornata, per affrontare quelle che possono essere le stimolazioni esterne.

Altri rimedi per contrastare la stanchezza

Tra gli altri rimedi per contrastare la stanchezza si consiglia anche di associare gli integratori di vitamine e sali minerali, a una qualità della vita migliore e più equilibrata.

Si consiglia infatti, di evitare il fumo e l’assunzione di alcolici, ridurre le fonti di stress al minimo e migliorare sia la quantità che la qualità del riposo notturno.

Fate anche attenzione all’alimentazione, scegliendo una nutrizione sana, con meno caffè e diminuendo gli zuccheri. Inoltre, si consiglia di bere almeno due litri d’acqua al giorno in modo tale da purificarsi dalle scorie e dalle tossine, nonché idratarsi adeguatamente.



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